Il Paese dell'Eco. ink brush on watercolour paper. Cm 23x31
inchiostro di china a pennello su carta per acquarello.
Study sketch for Scatozza "domatore di cambion". Ballpoint pen on paper.
Schizzo di studio per Scatozza "domatore di cambion". Penna biro su carta A5.

Scatozza "domatore di cambion". ink brush on FA4 paper.
inchiostro di china a pennello su carta Fabriano4, cm 33x24

The truck that Scatozza names "bestio", an old OM "Titano" (I supposed). Into the cab with the driver there are the lieutenant Dum and the leading part of the novel, that's the author, with its inseparable hat.

Il camion che Scatozza chiama "bestio", un vecchio OM "Titano" (suppongo). Nella cabina, insieme a Scatozza viaggiano il tenente Dum ed il protagonista, ossia l'autore, con il suo inseparabile cappello.
The study sketch for the "Bestio" of Scatozza. Made with ball-point pen.

Lo schizzo di studio per il "bestio" di Scatozza, disegnato con la penna biro su un foglio di carta A5.
Il bestio in arrivo, china su carta, cm 24x33
This man is "Vituccio il Conserviere", the man who preserve, with its tape library, the "cadastre of music" as he calls Capossela. Of course in a cellar cluttered to bursting. This drawing is made with ink and brush on FA4 paper.

Quest'uomo è "Vituccio il Conserviere", l'uomo che conserva, nella sua nastroteca, il "catasto della musica" come lo chiama Capossela. Naturalmente in una cantina piena fino a scoppiare. China a pennello su carta Fabriano4.
This is a quick little drawing done with ball-point pen. Vituccio is a character that I really like. Beyond some respects even hilarious, his efforts to capture the songs and the music is almost touching. Nothing must be lost ...

Questo è uno schizzo realizzato con la biro. Vituccio è un personaggio che mi piace molto. Al di là dei suoi aspetti comici, il suo sforzo di catturare e conservare le canzoni e la musica è commovente. Nulla deve andare perduto...
Questo è Ottolino, con sua moglie. China su carta cm 24x33.
Riporto le parole del romanzo: "La casa aveva crepe da ogni parte, e anche il soffitto minacciava di aprirsi... Presero posto tutti e due su un divano di similpelle coperto di centrini ad uncinetto e apparecchiarono il vino... Sedevano composti, tenendo i piedi uniti, e tutto intorno le crepe aprivano i muri. ... Restavano in silenzio, sempre scuotendo la testa e sorridendo."
Back to Top